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Perez: “Ci hanno voluto uccidere. Il nostro non era un campionato chiuso”

Il presidente del Real Madrid Florentino Perez

Il presidente del Real Madrid ha parlato

redazionejuvenews

Il presidente del Real Madrid e della Superlega Florentino Perez ha parlato intervistato dai microfoni di El Larguero della Cadena Ser su quanto successo in questi giorni con le polemiche scatenatesi per il nuovo torneo creato e presentato negli ultimi giorni, e già annullato.

"Ci hanno voluto uccidere, come se avessimo tirato una bomba atomica. In vita mia non avevo mai visto tanta aggressività. Aggressività di gente che non vuole perdere i propri privilegi. La Superlega non è morta. Dicono che la Juventus se n’è andata, e non è così. Dicono che il Milan se n’è andato, e non è così. Anche gli inglesi sono ancora dentro, come il Barça. Siamo ancora tutti dentro perché per uscire bisogna pagare una penalizzazione. Abbiamo deciso di prenderci una pausa per cercare di spiegare un progetto al quale abbiamo lavorato per tre anni. E che forse abbiamo illustrato male. Ma non ce ne hanno dato il tempo, ci hanno attaccato con un’aggressività incredibile".

"Tra noi 12 c’è sempre stata una società inglese meno convinta degli altri, e che ha contagiato negativamente il gruppo. Tra le altre società inglesi ci sono diverse persone in là con gli anni, si sono spaventati. Ci sono tanti americani che hanno club in Nfl, in Nba, hanno altri interessi, non si aspettavano questa aggressività, si sono preoccupati. Avevamo un accordo vincolante ma abbiamo preferito farci da parte."

“Il nostro non è un campionato chiuso, può entrare chiunque; non vogliamo uccidere i campionati; i giovani non guardano più il calcio, vogliono vedere un Nadal-Federer tutte le settimane; il calcio è asfissiato dalla crisi, non arriveremo al 2024 se non troviamo più soldi”.

"Ramos? Stiamo chiudendo questa stagione e chiediamo ai giocatori di fare uno sforzo. Li amo tutti. Ho ingaggiato Ramos nel 2015. Dipenderà dalla situazione del club, qualche giocatore dovrà essere venduto".