Juve, Kean sui social: “Essere qualche passo indietro non vuol dire fallire”

"Vlahovic e Kean? Quando gli attaccanti hanno il sopravvento sui difensori avversari, bisogna continuare a giocare su di loro. Moise meritava il gol", queste le parole di Massimiliano Allegri al termine della partita contro il Torino. Eppure guardando la partita è difficile dare un giudizio positivo alla prova di Kean. L'attaccante italiano avrebbe anche potuto segnare, è vero, ma sono più gli errori che i punti a favore.

Per La Gazzetta dello Sport è stato il peggiore in campo tra le fila bianconere, da 5 pieno: "Invisibile nel primo tempo, nel secondo spreca due buone occasioni. Non aiuta Vlahovic in mezzo e non sfrutta la sua velocità in fascia. L’attesa del ragazzo si prolunga". Il suo futuro ora resta in bilico. Tornato in Italia dopo l'addio di Ronaldo, il classe 2000 non è riuscito a convincere tanto che ora Di Maria e Milik sembrano molto avanti nelle gerarchie rispetto a lui, senza tenere in considerazione che ora tornerà anche Chiesa.

A confermare il difficile momento, l'attaccante italiano sui suoi social ha scritto: "Essere qualche passo indietro non significa necessariamente fallire. A volta Dio ti sta preparando per un ottimo pranzo". E poi ancora: "Dio non ti sta chiedendo di capirlo. Ti sta chiedendo di fidarti che lo ha già fatto". Messaggi enigmatici, che sono sicuramente riferiti al momento difficile in maglia bianconera. Aria di addio? Ma parlando di mercato, svolta improvvisa: pronta l'offerta, soldi più una contropartita<<<