Calhanoglu è pronto: “Contro la Juventus sarà una partita importante”

Hakan Calhanoglu e Giorgio Chiellini saranno avversari due volte di fila nei prossimi sei giorni. Perchè? Il centrocampista e il difensore si affronteranno prima in Turchia-Italia, match in programma questa sera alle 20.45, e poi domenica alle 20.45 per Juventus-Inter. Chi avrà la meglio nei due scontri? Intervenuto in conferenza stampa dal ritiro con la sua nazionale alla vigilia del match contro gli Azzurri, il centrocampista nerazzurro ha detto: "Secondo me, la Nazionale italiana e il calcio italiano sono di alto livello. Mi piace come si gioca in Italia, come ci si allena, come si curano l'aspetto tattico e la qualità tecnica. Mi piace il calcio italiano, lo vivo in Italia e so bene cosa provano gli sportivi italiani in questo momento. Per quanto riguarda la partita, mi aspetto una bella gara. Forse l'Italia non schiererà molti titolari, vedremo, ma ci aspetta una partita molto divertente". 

L'Italia questa sera, ancora scossa dopo la deludente sconfitta contro la Macedonia, vorrà vincere ad ogni costo. Il match non è particolarmente importante, ma sarà fondamentale voltare subito pagina e cominciare a riprogettare il futuro della nazionale. I pronostici sono a favore degli Azzurri, ma la Turchia non è un avversario da sottovalutare: servirà la massima concentrazione. Anche perchè il ct Mancini dovrà fare i conti con diverse assenze e quindi metterà in campo una formazione fortemente rimaneggiata. Chi vincerà?

Se la partita tra le due nazionali non è particolarmente importante, non si può dire altrettanto del match tra Juventus e Inter, che invece sarà fondamentale per entrambe le formazioni in campo. I bianconeri avranno infatti l'opportunità di raggiungere il terzo posto mentre i nerazzurri vorranno a tutti i costi difenderlo. Interrogato in merita il classe 1994 ha detto: "Ci aspetta una partita molto importante contro la Juventus. Adesso in testa alla classifica c'è il Milan ma noi dobbiamo recuperare una partita. E speriamo che alla fine a festeggiare saremo noi".