La Juve corre ai ripari. Venerdì decisivo: ecco cosa cambierà – News

Il club bianconero deve far fronte ad un passivo di circa 250 milioni. E' normale quindi che si cercherà di pianificare un calciomercato che possa portare giovani di qualità a cifre contenute. Profili subito pronti, ma con i quali generare anche importanti plusvalenze. In poche parole si cercherà mantenere un livello alto, abbassando nettamente il monte ingaggi. Una sorta di ritorno alle origini della presidenza Agnelli, quando si puntò sia su potenziali top provenienti da club non blasonati (Vidal dal Bayer Leverkusen), su calciatori affermati, ma da rilanciare (Tevez) e su prospetti sui quali puntare per ottenere plusvalenze (Pogba e Coman).

Si fanno i nomi di nuovi ds

Il problema grosso degli ultimi anni è stato l'arrivo di diversi giocatori con ingaggi faraonici, difficile da cedere. Nel momento in cui questi calciatori non hanno reso come si pensava, sono arrivate batoste sia tecniche che economiche. In linea teoria si dovrebbe proseguire con Federico Cherubini come ds, perché di base si vogliono cambiare le idee, non gli uomini. L'ulteriore soluzione potrebbe essere quella di far diventare Cherubini direttore generale, affiancandogli una figura di direttore sportivo maggiormente operativa. I nomi che circolano in queste ore sono quelli di Petrachi, Tare e Giuntoli, che hanno impostato il loro lavoro seguendo la logica alla quale vorrebbe tornare la Juve. Ma parlando di mercato, Cherubini spiazza tutti: sarebbe un colpo eccezionale<<<