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Juve, Buffon: “Di Maria in questo momento in Serie A è come Maradona”

Angel Di Maria
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Buffon ha parlato di Angel Di Maria, suo compagno di squadra al PSG e possibile acquisto della Juve

redazionejuvenews

Di Maria è il principale obiettivo del mercato della Juventus. Gianluigi Buffon, che ci ha giocato assieme al PSG, lo conosce bene e intervistato da La Gazzetta dello Sport ha rivelato: «Di Maria, in questo momento, nel campionato italiano è come Maradona. Mi sono spiegato? I giocatori vanno valutati pensando al contesto in cui devono agire. Oggi la Serie A si è impoverita a livello tecnico, questo è fuori di dubbio. E Angel, di tecnica, ne ha da vendere. Salta l’avversario con una facilità impressionante, è decisivo sotto porta, è bravo negli assist, corre per tutto il campo e può ricoprire più ruoli. In poche parole: è un giocatore di calcio».

Molti però sono preoccupati dall'età: 34 anni e la voglia di un ultimo anno in Europa prima del ritiro in Argentina: «Se è per questo io ne ho quarantaquattro e gioco ancora. L’età non conta, hanno molta più importanza le motivazioni, la passione che si mette nel lavoro, la determinazione. Se Di Maria decide di fare la scelta di trasferirsi in Italia, alla Juve, significa che è pronto per farlo. Stiamo parlando di un professionista esemplare, oltre che di un bravissimo ragazzo, uno che non molla un centimetro, uno che lotta non soltanto in partita ma anche in allenamento. E a questo temperamento battagliero unisce qualità tecniche davvero incredibili».

Nella recente sfida contro l'Italia (l'ultima di Chiellini con la Nazionale) l'argentino ha fatto molti danni alla difesa azzurra: «Non lo prendevano mai. Ha la capacità di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Più che stoppare il pallone, quando lo riceve, lui lo accarezza. E poi parte e il pallone gli rimane incollato al piede. Pazzesco. Per un portiere che se lo vede arrivare davanti non resta che una soluzione: farsi il segno della croce. Sottovalutato negli ultimi anni? Direi proprio di sì. Di Maria è stato un giocatore costretto a rimanere all’ombra di altri, sicuramente più acclamati a livello mediatico, pur avendo le loro stesse caratteristiche e le loro stesse qualità».