Ieri si è tenuto il tanto atteso incontro tra il nuovo direttore generale bianconero, Damian Comolli, e Dusan Vlahovic. Tuttavia, sembra che le parti non siano andate molto in profondità e che si dovranno riaggiornare nei prossimi giorni, probabilmente con la presenza dell’agente del serbo, Darko Ristic. Nel frattempo, l’attaccante è regolarmente partito con la squadra verso di Washington DC, dove disputerà il Mondiale per Club con la Juve. La sensazione è che questa sia una vicenda spinosa, destinata a risolversi soltanto dopo la fine del torneo.
A quanto può cedere la Juve?
La domanda che tiene banco in casa bianconera è chiara: a quale cifra la Juventus sarebbe disposta a lasciar partire Vlahovic? Con un contratto in scadenza a giugno 2026 e un ingaggio molto pesante per le casse del club, è difficile immaginare offerte altissime. La società vorrebbe ricavare almeno 30 milioni dalla cessione del cartellino, ma l’obiettivo reale potrebbe essere anche solo quello di liberarsi dell’ingaggio, evitando comunque una minusvalenza. È più realistico pensare che eventuali offerte si aggirerebbero intorno ai 20-25 milioni.
Il Milan osserva
Sul fronte degli interessamenti, il Milan resta alla finestra. I rossoneri, alla ricerca di un attaccante da affiancare a Santiago Gimenez, tengono la situazione sotto controllo. Sembra che proprio Massimiliano Allegri, nuovo tecnico del Milan, veda in Vlahovic il profilo ideale per guidare l’attacco rossonero.
