Juventus - Maccabi Haifa, le pagelle: Di Maria sontuoso, male Bremer

Juventus – Maccabi Haifa, le pagelle: Di Maria sontuoso, male Bremer

Angel Di Maria
La Juventus, nella terza giornata di Champions League, ha battuto il Maccabi Haifa per 3-1. Angel Di Maria migliore in campo.

Szczesny

Inoperoso per più di un’ora di gioco.

Il nuovo entrato Atzili però lo mette in difficoltà, ma il polacco risponde presente. Non può nulla sul gol.

Voto: 6,5

Cuadrado

Inizia bene la gara, spingendo a tutto gas sull’out destro.

Diversi palloni messi in mezzo, ma non sfruttati al meglio dai compagni.

Voto: 6

Bremer

Molti errori tecnici per il brasiliano.

Gli avversari lo mettono raramente in apprensione, ma sulla rete dell’1-2 la colpa è principalmente sua.

Voto: 5,5

Danilo

Stesso discorso per il compagno di Nazionale ed ex Real Madrid.

Poche preoccupazioni e tanta libertà di impostare.

Voto: 6

De Sciglio

Gara senza luci ne ombre da parte del terzino italiano.

Tanta abnegazione, ma poca spinta.

Voto: 6

Paredes

Il play argentino sembra in un mood da “vorrei ma non posso”.

Match senza errori, ma si poteva fare molto di più.

Voto: 6

McKennie

Come al solito il texano mette corsa e dinamismo.

La precisione lascia a desiderare, e la sua partita rasenta la sufficienza.

Voto: 6

Rabiot

Parte subito bene, con alcuni recuperi degni di nota.

Poi la doppietta, dopo un lunghissimo digiuno, che certifica il buon momento del francese.

Voto: 7

Kostic

Tanti cross al servizio dei compagni, ma la quantità non corrisponde sempre a qualità.

Buon primo tempo, cala nella ripresa.

Voto: 6

Vlahovic

Pronti-via, due palle gol importanti; in una è bravo Cohen, nell’altra il serbo sbaglia tutto.

Poi la rete sul gioiello di Di Maria, ma la crescita è ancora lunga.

Voto: 6,5

Di Maria

Poetico. El Fideo disegna calcio, mandando in porta i compagni a ripetizione.

Suoi i tre assist, ma il dato poteva essere molto più ampio.

Voto: 8

Subentrati

Bonucci e Locatelli: Danno una mano nel momento di difficoltà.

Voto: 6

Kean, Alex Sandro e Miretti: s.v.

 

Allegri

La Juventus parte bene, giocando con voglia e aggressività.

I bianconeri dominano per 70 minuti, ma il black-out è sempre dietro l’angolo.

Voto: 6

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