Finalmente ci siamo: parte oggi la spedizione della Juventus verso il Mondiale per Club. È infatti prevista per oggi la partenza alla volta degli Stati Uniti. I convocati di mister Tudor saliranno sull’aereo con destinazione Washington D.C. Sono 28 i giocatori convocati per la competizione. La prima squadra sarà quasi al completo, con le sole eccezioni di Perin e Cabal, fermi per infortunio. Oltre alla rosa principale, Tudor ha deciso di aggregare anche alcuni giovani della Next Gen, pronti a vivere un’esperienza importante.
Obiettivo chiaro: giocare per vincere
Il Mondiale per Club mette in palio un trofeo, e quando si gioca per la Juventus, l’unico obiettivo possibile è vincere. Lo ha ribadito anche Igor Tudor alla vigilia della partenza:
“Ognuno si aspetta il massimo. La Juventus è un club che gioca sempre per vincere. Si va là per fare il meglio possibile combattendo gara dopo gara.”
Una dichiarazione che traccia chiaramente la linea: la squadra andrà a giocarsela con determinazione, anche se il torneo sarà soprattutto un banco di prova. Molti giocatori avranno la possibilità di mettersi in mostra, cercando la riconferma in vista della prossima stagione, mentre Tudor potrà testare schemi e uomini.
Il girone e le aspettative
La Juventus è inserita in un girone con Al-Ain, Wydad Casablanca e Manchester City. Le prime due classificate accederanno alla fase successiva. Lo step iniziale, intanto, è quello di superare il girone; nonostante la presenza ingombrante del City di Guardiola, ci si aspetta che i bianconeri riescano a qualificarsi senza troppi intoppi. La prima sfida è fissata per il 19 giugno, contro l’Al-Ain.
