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Frabotta: “Pirlo mi ha migliorato, Bonucci e Chiellini due esempi”

Gianluca Frabotta, terzino della Juventus
Oggi c'è stata la conferenza di presentazione dell'esterno, passato dai bianconeri al Lecce in prestito. Le sue parole e quelle di Corvino.

redazionejuvenews

Oggi è stato il giorno della conferenza stampa di presentazione di Gianluca Frabotta, che è passato dalla Juventus al Lecce in prestito. Queste le sue parole: "Quest'anno per me è un anno molto importante perché vengo da una stagione in cui sono stato fermo.Devo avere moltissima voglia di giocare, non vedo l'ora di iniziare questo campionato con il Lecce. Ho tanta voglia e determinazione, devo metterle in campo in ogni momento per iniziare al meglio la stagione".

L'allenatore che lo ha fatto crescere: "Sicuramente Pirlo, perché mi ha dato tanto spazio e sentivo la sua fiducia quando mi faceva giocare. Mi ha migliorato molto".

Su Bonucci e Chiellini: "Sono due esempi. Anche quando non parlano, c'è solo da imparare. Basta guardarli nei gesti, nell'impegno, nella dedizione, nel non accontentarsi mai. Hanno vinto moltissimo, ma ogni giorno mettono massimo impegno nel lavoro, nel recupero".

L'importanza di Corvino nel suo trasferimento: "E' pesato perché quando ho parlato col direttore e anche col mister ho sentito la loro fiducia nei miei confronti. Non ci ho pensato molto, avevo tanta voglia di essere qua. Mi hanno dato una grande opportunità e devo sfruttarla al meglio".

Proprio il responsabile dell'area tecnica dei giallorossi, ha parlato del suo nuovo innesto: "Oggi per me è facile presentarvi un ragazzo che conosco non soltanto da quando è arrivato a Lecce. Lui comincia col Bologna e a lì lo portai io all'età di 16 anni da una scuola calcio di Roma, la Savio Roma, una scuola calcio storica, il cui responsabile è mio amico trentennale che mi inviò 3-4 ragazzi e alla fine scelsi lui. Una scelta che col passare degli anni si è importante per il Bologna e poi per la Juventus, che l'ha fatto esordire giovanissimo e con cui ha disputato 18 gare. Per colpa di un problema fisico, lo scorso anno il suo impiego è stato limitato. Noi nel puntare su di lui per la difesa pensiamo che possa tornare ad essere quello che una grande squadra come la Juventus ha pensato che fosse. Gli stiamo dando un'opportunità per dimostrare di essere innanzitutto da Lecce e poi quello che ha già dimostrato di essere".