Vaciago: “Vicenda Vlahovic gestita in modo demenziale”

Vaciago: “Vicenda Vlahovic gestita in modo demenziale”

News mercato Juve: Vaciago fa il punto sui prossimi movimenti.
Il direttore di TuttoSport Guido Vaciago ha scritto del caso Vlahovic e sottolineato come al momento non ci siano vincitori.

Nella mattinata di oggi, il direttore di TuttoSport Guido Vaciago ha fatto il punto sulla situazione legata a Dusan Vlahovic, analizzando i possibili sviluppi del caso.

“…la vicenda Vlahovic è stata gestita in modo vagamente demenziale. Prima il tentativo di rilanciarlo, poi il piano per affossarlo da gennaio in poi con l’ingaggio di Kolo Muani e con il declassamento a panchinaro fisso, una mossa che ha ottenuto un duplice effetto: Dusan ha perso appeal sul mercato e si è ulteriormente logorato il suo rapporto con la società. Rapporto che già non era idilliaco. Il risultato finale è la cementificazione del muro contro muro di queste settimane, che blocca la Juve e mette a rischio il futuro dell’attaccante. Adesso, infatti è una partita di poker, in cui sia la società che il centravanti stanno rischiando e giocano sul filo del bluff la loro partita”.

Successivamente, Vaciago ipotizza le possibili mosse di Vlahovic: “Vlahovic, in questo momento, ha certamente una posizione più forte, perché in mano ha l’asso di un contratto da 12,5 netti a stagione, garantiti fino a giugno 2026.[…]. Ma poi? Dal primo settembre, la Juventus potrebbe relegarlo ai margini della squadra e Vlahovic rischierebbe di perdere la convocazione della Serbia al Mondiale e, soprattutto, di vedersi ulteriormente svalutato (dopo due stagioni non proprio brillanti), quindi con meno chance di trovare un ricco contratto […]. Il fatto di non avere offerte interessanti in queste settimane dovrebbe suonare come un campanello d’allarme per chi conta di trovarle fra 12 mesi, da trascorrere per lo più in panchina”.

Calciomercato Juventus
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Palla a Vlahovic o alla Juventus?

“…in questo momento, c’è bisogno del buon senso di fronte a una situazione che si è troppo aggrovigliata per pensare di risolverla senza un compromesso economico e morale. Se la Juve tiene Vlahovic, spende 43 milioni di euro (24 di ingaggio e 19 di ammortamento), se la Juve lo cede a un club […] facendosi pagare il cartellino, diciamo, 25 milioni, ma garantendo una buona uscita a Vlahovic per compensare l’ingaggio inferiore che andrebbe a prendere (diciamo una decina di milioni lordi), alla fine segnerebbe una piccola plusvalenza sul cartellino e spenderebbe meno della metà di ingaggio. Non un trionfo a braccia alzate, ma un apprezzabile contenimento dei danni”.

Infine, una chiosa amara di Vaciago: “Comunque vada, finirà malissimo questa storia iniziata in modo euforico nel gennaio del 2022. Le colpe non appartengono solo a una parte, anche se […] l’immoralità di certe cifre di fronte a certe deludenti performance si staglia davanti agli occhi di tutti e non è un bello spettacolo per nessuno”.

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