Rassegna Juve – Vlahovic interrompe il digiuno, oggi il sorteggio a Nyon

Un digiuno di soli 29 giorni quello di Dusan Vlahovic, interrotto nella missione tedesca contro il Friburgo. Non è il tempo ma la negatività che stava accumulando il serbo ad agitare le acque in casa Juve. "Deve stare sereno" aveva tuonato Allegri dopo l'ultimo turno di campionato. Eppure la prova dell'ex viola è stata un mix di nervosismo ed agonismo puro, alla ricerca di un gol che per i grandi bomber è la miglior medicina.

Il numero 9 si è sbloccato, non una ma ben due volte. La prima volta che la palla ha gonfiato la rete se l'è vista annullare da Gözübüyük, dopo una revisione al Var per fuorigioco dello stesso Vlahovic che si lascia andare ad un'esultanza quanto mai liberatoria.

Più tardi però arriva una seconda chance: il serbo si incarica della battuta del calcio di rigore conquistato da Gatti. Un'altro, dopo quello contro i blucerchiati. Stavolta calcia centralmente, anche per evitare la malasorte che contro i doriani gli ha strozzato in gola la gioia di ritrovare il gol. E' servita la Coppa per sbloccarsi, come nell'ultima volta, quando lasciò il segno nell'1-1 contro il Nantes.