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Juve, Tardelli: “Alla Juve manca qualcosa. Un nome? Alexander-Arnold”

Tardelli

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Marco Tardelli ha parlato della finale di Coppa Italia tra Juve e Inter

redazionejuvenews

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Marco Tardelli ha parlato della finale di Coppa Italia tra Juve e Inter: "Conterà molto l’atteggiamento dell’Inter. L’Inter deve stare attenta a distribuire le forze, se spende tutto per la Coppa Italia può pagare in campionato. Giocherà con la formazione migliore, poi bisognerà capire come si gestiranno inconsciamente. La Juve invece non sta andando bene, ma non è colpa di Allegri. Ancelotti gioca come Guardiola? È questione di giocatori, non di allenatore. Io sono allegriano, certo. Lo sono sempre stato. Negli anni passati, quando vinceva, tutti a fine stagione stavano zitti e lui diventava bravo. Ora che non corre per lo scudetto, è sempre colpa sua".

Quindi è un problema di rosa? "Non è una rosa mediocre ma ci sono cose che non funzionano. Tutti abbiamo visto Manchester City-Real Madrid: quanta differenza c’è con la Juve e il calcio italiano? A me sembra che nella Juve si sia rotto qualcosa". Servirebbe un rinforzo: "Bisogna vedere come Allegri vorrà giocare. Io credo che inizierà il prossimo campionato con un’idea precisa e la Juve andrà in quella direzione. Volete un nome? Va bene: Alexander-Arnold. Che fenomeno".

Un fenomeno però sta per andarsene: "Dybala? Io gli auguro di firmare per la squadra migliore per il suo futuro. E se lui e la Juve ci ripensassero...? Contro l'Inter dovrebbe giocare, mi sembra il più in forma della Juve. Non è brillante come ai tempi migliori, però sta facendo quello che gli si chiede". Se alla fine andasse all'Inter sarebbe un tradimento? "Il tradimento nel calcio di oggi non c’è, oggi si va nelle squadre che offrono più soldi. Per un italiano, forse il concetto di bandiera può valere. Per uno straniero no, va dove gli offrono l’occasione migliore oppure dove lo manda chi comanda. Sia un club, un agente o scegliete voi chi".