Jocelyn Gourvennec, che ha allenato Jonathan David al Lille nella stagione 2021/22, ha parlato alla Gazzetta dello Sport del futuro centravanti della Juventus, commentandone le caratteristiche:
“Jonathan è un regalo per qualsiasi allenatore, Tudor se ne renderà conto molto presto. E la Juve è il posto giusto per lui”.
Gourvennec sulla sfida che attende David in Serie A: “È un campionato tosto, forse il più difficile per un attaccante. Ma proprio per questo vi accorgerete presto del suo valore. È competitivo, ambizioso, e si sposa perfettamente con i principi juventini”.
L’ex allenatore del canadese ha poi descritto la sua attitudine extra-campo: “È ultra professionale, non ha sbalzi d’umore e pensa solo a lavorare. Non fa troppe parole, ma dà sempre tutto. In campo è un motore continuo: pressa, si muove con intelligenza, crea spazi, si sacrifica per i compagni”.

Gourvennec su David: “Molto mobile, può migliorare nella finalizzazione”
Sul paragone con due illustri ex centravanti bianconeri: “Ha il fiuto del gol di Trezeguet, ma è molto più mobile. Si stacca dalla marcatura, si inserisce, si allarga. Un po’ come Pippo Inzaghi: non per lo stile, ma per il tempismo”.
Infine, una caratteristica in cui ha ancora margini di miglioramento: “Può crescere nella finalizzazione. Gli capita di sbagliare qualche occasione, ma ha il talento e la testa giusta per diventare un top player anche in Serie A, come Thuram all’Inter”.