JuveNews.eu
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Il calendario della Juventus fino alla 34esima giornata di Serie A

Il calendario della Juve fino alla 34esima giornata di Serie A

redazionejuvenews

TORINO - Il sito web della Juventus ha ufficializzato le date dei match della Serie A dei bianconeri fino alla 34esima giornata. Ecco il comunicato: "La Lega Calcio ha ufficializzato il calendario della Serie A fino alla quindicesima giornata di ritorno. Ecco gli appuntamenti che riguardano i bianconeri.

30° giornata - Juventus-Genoa - Domenica 11 aprile ore 15;

31° giornata - Atalanta-Juventus - Domenica 18 aprile ore 15;

32° giornata - Juventus-Parma - Mercoledì 21 aprile ore 20.45;

33° giornata - Fiorentina-Juventus - Domenica 25 aprile ore 15;

utilities.echoSSI('SITE_TITLE')

34° giornata - Udinese-Juventus - Domenica 2 maggio ore 18".

 Cristiano Ronaldo

A proposito di Juventus, ha parlato Pavel Nedved ai microfoni di DAZN, rassicurando i tifosi circa la permanenza di Andrea Pirlo e di Cristiano Ronaldo: "Pirlo è e sarà l’allenatore della Juventus, al 100%. Abbiamo sposato un progetto con Andrea, sapendo delle difficoltà che ci sarebbero state. Volevamo fare qualcosa in più ma non ci siamo riusciti, le difficoltà erano previste. Abbiamo un allenatore nuovo con a disposizione una rosa molto ringiovanita. Siamo molto tranquilli, sulla via che volevamo e manteniamo questa strada. Ha tutto per diventare un grandissimo allenatore, anche perché “grandissimo” lo diventi dopo dieci, quindici, venti anni di lavoro in cui tutti riconoscono la tua grandezza per quello che hai vinto. Fare delle promesse, dopo sei mesi, è difficile. Allegri? Mi hanno fatto piacere le parole di Max. Lui ha vissuto con noi anni bellissimi, abbiamo condiviso soprattutto delle gioie, lui ha fatto la storia della Juve. Credo che la nostra separazione sia arrivata in modo naturale e per questo non c’è alcun pentimento.

Ronaldo? Cristiano sia a livello tecnico che di immagine ci ha dato uno slancio verso l’olimpo del calcio. Sul livello tecnico, non si può dire nulla. Ha segnato più di 100 goal in 120 partite, ci ha trascinato in Champions, possiamo criticarlo perché tutti noi siamo criticabili e dobbiamo accettare le critiche quando sbagliamo. Ma mettere in dubbio i suoi numeri e quello che dimostra in ogni partita, per me, non è giusto. E’ un ragazzo molto semplice, anche se da fuori non sembra. I bambini studieranno il suo corpo e la sua carriera: il prototipo di un giocatore moderno che con un talento immenso e con tantissimo lavoro ha raggiunto degli obiettivi incredibili. Ronaldo per me non si tocca, ha un contratto fino al 30 giugno 2022 e rimarrà. Poi quello che succederà dopo si vedrà".

Potresti esserti perso