Michele DI GREGORIO 6 – Spalletti gli rimbrotta un paio di volte perché non accelera la ripartenza della manovra juventina. Non è chiamato a interventi complicati e, sul finire del primo tempo, lo salvano la traversa sul colpo di testa di Moreo e lo spallone sulla conclusione di Tramoni.
Pierre KALULU 7,5 – Presidia con attenzione la sua corsia e, quando può, si sgancia per creare superiorità anche avanti, mettendo dentro cross più che discreti. Il gol che decide la gara è il sigillo perfetto.
Gleison BREMER 7 – È il solito punto fermo della retroguardia bianconera: fisicamente sembra in progressione e non concede ossigeno alle iniziative del Pisa. Interventi puliti, letture anticipate, sempre sul pezzo. L’unica sbavatura è il fallo dal limite che regala la punizione a Vural a inizio ripresa.
Lloyd KELLY 6 – Rispetto agli altri due di reparto sbaglia qualcosina in più e l’intesa non è sempre fluida. Nella ripresa prende anche un palo.
Weston MCKENNIE 6,5 – A tratti alterna cose buone a errori banali: in alcune scelte va un filo troppo di fretta. Non riesce quasi mai a sprigionare la sua corsa, ma in una delle poche accelerazioni confeziona l’assist per Kalulu, restando determinante.
Khépren THURAM 6 – Avvio positivo, spesso vicino a Openda e dentro l’azione. Poi, però, si spegne col passare dei minuti e la sua resta una prova da sufficienza stretta.
Manuel LOCATELLI 6 – Macina metri ovunque: in impostazione si limita a soluzioni semplici, però è sempre il primo a ripiegare per coprire e aiuta i difensori. Diverse letture intelligenti interrompono le ripartenze del Pisa.
dal 60’ Edon ZHEGROVA 6,5 – Dà una scossa al ritmo e alla pericolosità: l’ex Lille rende la Juve più viva e incisiva rispetto alla prima ora.
Andrea CAMBIASO 5,5 – Fa fatica a trovare posizione e tempi. Sembrava in crescita nelle ultime uscite, invece stasera torna indietro. Nell’azione della traversa di Moreo lascia inspiegabilmente Aebischer, che ha troppo spazio per crossare.
dall’86’ Filip KOSTIC s.v.
Teun KOOPMEINERS 6 – Parte bene, poi finisce un po’ ai margini e non riesce a lasciare il segno. Entra comunque nell’azione del primo gol e si porta a casa la sufficienza.
dall’86’ Fabio MIRETTI 6,5 – Impatto immediato: entra e costruisce il 2-0 con una giocata di qualità.
Kenan YILDIZ 6,5 – Nel primo tempo è il più pericoloso della Juve e sfiora il gol con un tocco da campione. Soffre però la fisicità dei difensori del Pisa e non si lega sempre al meglio con i compagni. Nel finale trova la rete che chiude i conti.
dal 90’+4’ JOÃO MÁRIO s.v.
Lois OPENDA 5 – Là davanti resta un enigma: controlli sbagliati a ripetizione e poca pulizia tecnica. Anche l’intesa col reparto offensivo non decolla.
dal 60’ Jonathan DAVID 5,5 – Entra ma non cambia marcia: si propone poco e con poca efficacia. L’assist per Yildiz vale per la statistica, anche se la giocata vera la fa Miretti. Il canadese deve alzare il livello.
Allenatore: Luciano SPALLETTI 6,5 – Per oltre un’ora la Juventus fatica a brillare. L’ingresso di Zhegrova sposta l’inerzia e la partita si apre: arriva la terza vittoria consecutiva e i bianconeri tornano dentro la corsa Scudetto.