Matthijs de Ligt
Dopo la vittoria per 1-0 nel match di andata, il Bayern Monaco si prepara a sfidare di nuovo il PSG, questa volta in Germania. Per la squadra tedesca si tratta di un’ottima possibilità per passare il turno e raggiungere Chelsea e Benfica ai quarti di finale di Champions League, ma battere i francesi non sarà facile. La squadra di Galtier, infatti, può contare su giocatori del calibro di Messi e Mbappe, anche se dovrà fare a meno di Neymar, fermato da un’infortunio alla caviglia.
In vista del match il difensore del Bayern Monaco e ex Juve De Ligt ha parlato ai microfoni di Ziggo Sport: “Mi sento bene e ho giocato quasi tutto l’inverno. Sta andando molto bene, la squadra a volte gioca meglio e a volte meno, ma mi sento davvero bene. Il Bayern Monaco vuole giocare un calcio offensivo e difendere in avanti. La cultura tedesca assomiglia a quella olandese. In Italia dovevo correre più spesso all’indietro. Ero abituato così anche all’Ajax, mentre in Italia l’allenatore (Allegri, ndr) aveva il suo modo di difendere e con quello ha raggiunto due finali di Champions League“.
Un modo di difendere diverso, quindi, ma che porta comunque i suoi risultati. De Ligt si trova meglio in Germania, ma non è detto che quello sia il modo migliore.
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