Massimo Ambrosini, ex calciatore, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche del match con il Milan. Ecco le sue parole alla Gazzetta dello Sport: “Sarà una gara tra due squadre che hanno un’idea di calcio diversa. La Juve vuole gestire il pallone e arrivare al gol tramite il palleggio; il Milan punta sulla riaggressione alta. La Juve è reduce dalla buona partita a Bergamo, ma forse per vincere qualche gara in più deve prendere maggiori rischi. Dopo un’ottima partenza, era lecito attendersi un’ulteriore crescita da parte della squadra: doveva solo aggiungere imprevedibilità degli ultimi trenta metri”.
Sulla gara

“In realtà questo step non c’è stato perché l’infortunio di Bremer ha tolto solidità difensiva. Alberto Costa a livello numerico darà una mano sulle fasce, ma la difesa va sistemata in mezzo. Kolo Muani è un’alternativa a Vlahovic diversa per caratteristiche. Insieme faccio fatica a vederli perché raramente Thiago Motta ha utilizzato due attaccanti. A meno che Koopmeiners non faccia il mediano… Nel progetto della Juve l’olandese ha un ruolo centrale, ma la sua qualità non si è ancora vista. Tomori lo terrei”. Intanto ecco le parole di Motta in conferenza<<<