La lista di centrocampisti nel mirino della Juventus è lunga, e a profili che rappresentano idee concrete e accessibili se ne affiancano altri che, piuttosto, appaiono come sogni proibiti.
È il caso di Ederson e Morten Hjulmand, centrocampisti rispettivamente di Atalanta e Sporting, profili che la Juventus apprezza particolarmente ma sui quali per il momento non sembra essere in grado di mettere le mani. Ecco il punto della situazione su questi due calciatori.
L’Atalanta e lo Sporting fanno muro
La motivazione per cui i due appaiono inaccessibili ai bianconeri è la stessa per entrambi, ovvero il prezzo del cartellino che i rispettivi club di proprietà richiedono.
Per il brasiliano della Dea, la base di partenza sarebbe di 60 milioni di euro. Il classe 1999 è arrivato a Bergamo nel 2022 per 22 milioni di euro dalla Salernitana, è in breve tempo è cresciuto con Gasperini, triplicando il suo valore di mercato.su di lui, inoltre, c’è anche l’interesse di numerosi club esteri, soprattutto di Premier League e Arabia Saudita.
Per quanto riguarda Hjulmand, invece, il prezzo che lo Sporting considera congruo è quello della clausola rescissoria, fissata a 80 milioni di euro. Una cifra assolutamente irraggiungibile per la Juventus, ma in merito a ciò bisognerà seguire gli sviluppi del caso, che vedono lo stesso centrocampista danese non concordare con il suo club riguardo al valore della clausola.
