La nuova Juventus sta nascendo. Il Mondiale per Club è una occasione per sbirciare già dentro al nuovo corso: Igor Tudor, fresco di conferma anche per l’anno prossimo, è ripartito dai suoi principi: 3-4-2-1 e gioco a tutto campo con pressing alto. Le due vittorie contro Al-Ain e Wydad fanno bene al morale e archiviano già il discorso qualificazione al prossimo turno della competizione mondiale. Ma il nuovo corso juventino sta prendendo forma anche fuori dal campo, ed è Damien Comolli a dirigere questo percorso tutto nuovo. Il nuovo direttore generale sta programmando la stagione che verrà e imbastendo le strategie di calciomercato in attesa che venga ingaggiato un nuovo direttore sportivo al posto del silurato Cristiano Giuntoli. Ma nel frattempo, le cose si stanno muovendo. Il taccuino dei nomi esiste e si sta arricchendo giorno dopo giorno.
Calciomercato Juventus: spuntano due nuovi obiettivi
Oltre ai soliti noti ci sono due profili che – riporta l’edizione odierna di Tuttosport – stanno acquisendo gradimento nella mente di Damien Comolli. Sono Emanuel Emegha e Roony Bardghji. Il primo, classe 2003, è una punta dello Strasburgo che ha chiuso la Ligue 1 con 14 reti in 27 presenze. Il costo del cartellino si aggira tra i 25 e i 30 milioni, un investimento non proibitivo, ma l’interesse del Chelsea rischia di complicare l’operazione. Emegha viene considerato come un’alternativa sostenibile a nomi altisonanti ma difficili da raggiungere come Osimhen e Gyokeres. Il secondo nome, Roony Bardghji, è un gioiellino svedese di proprietà del Copenhagen. Già seguito da club del calibro di Barcellona e Bayern Monaco, Bardghji è tornato recentemente a brillare dopo un grave infortunio al crociato. Anche il Marsiglia di De Zerbi lo sta monitorando. Tuttavia la Juventus qualora decidesse di scartare gli altri obiettivi – al momento più complicati – potrebbe anticipare la concorrenza e assicurarsene le prestazioni fin da subito. Le riflessioni sono già partite.
