Il centrocampista olandese Teun Koopmeiners con la maglia della Juventus
Tony D’Amico, dirigente dell’Atalanta, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche della trattativa Koopmeiners. Ecco le sue parole alla Gazzetta: “Il mister ha grandi conoscenze e da grande perfezionista, cultore dei dettagli, con un fuoco dentro che tiene tutti sempre vivi, può permettersi di essere molto esigente. E sa riconoscere chi ha grande passione e soglia di migliorarsi”.
“Poteva finire diversamente con Koopmeiners? E’ difficile che un giocatore dell’Atalanta possa dire no se chiama la Juve. E l’Atalanta resta l’Atalanta: si è sempre rigenerata anche attraverso le cessioni. Noi volevamo tenerlo, poi i suoi comportamenti ci hanno messo di fronte a una storia mai vista. Tre settimane senza venire a Zingonia, non ci potevamo credere. E dire che la questione si poteva gestire in un altro modo col senno di poi. Se Koopmeiners si poteva cedere prima per facilitare il calciomercato per la nostra società? Quando devi vendere o comprare un giocatore non dipende solo da te. Questo fa la differenza per i tempi, e il post Covid ha reso anche il mercato più lento. Se già si riuscisse a chiudere a fine luglio… Ma non credo che ce la faremo mai”.
Le parole dell'ex calciatore bianconero rilasciate in un'intervista a La Stampa: il suo pensiero sulla…
Le parole dell'ex difensore nerazzurro rilasciate in un'intervista ai microfoni della FIFA: il suo pensiero…
L'Arsenal avrebbe messo nel proprio mirino il giovane calciatore turco: la posizione della società bianconero
Il pensiero espresso dall'ex portiere di Lazio e Inter ai microfoni di "Radio Radio" riguardante…
Le dichiarazioni pronunciate dal portiere della Juventus in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport: il…
Le dichiarazioni pronunciate dall'ex giocatore del Napoli in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport