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Nuova pausa, vecchi problemi: Juventus alle prese con i sudamericani

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Intervistato da Il Corriere dello Sport, Marcello Lippi ha parlato dei molti problemi creati dalla pausa nazionali alle big come la Juventus

redazionejuvenews

Intervistato da Il Corriere dello Sport, Marcello Lippi ha parlato dei molti problemi creati dalla pausa nazionali: "Il problema con la pausa nazionali vale soprattutto per chi ha tanti sudamericani in squadra. Di chi è la colpa? Delle confederazioni competenti, che non hanno voluto cambiare la formula delle loro qualificazioni al Mondiale. Lì in Sudamerica ci sono tantissime squadre e bisogna mettere d'accordo tutti. Disputano tre partite e vanno avanti fino a giovedì notte, che da noi è l'alba di venerdì. Vedo che vanno in campo Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Uruguay e via proseguendo. Lì in mezzo ci sono tanti uomini importanti per le nostre squadre. Come fa uno che ha giocato giovedì sera a prendere il volo venerdì, arrivare sabato mattina ed essere schierato la domenica? Senza contare che ha altre tre partite sulle spalle, poi".

Quale squadra risentirà maggiormente di questa situazione? Lippi sembra non avere dubbi: "Chi si affida maggiormente ai sudamericani. L'Inter con Lautaro, Vecino, Correa, Vidal, Sanchez e la Juventus con Bentancur, Cuadrado, Danilo, Alex Sandro". La Roma, invece, rischia di perdere Abraham: "La questione degli infortuni è diversa. Ci sono sempre stati e a metà settimana arrivano anche se giochi nelle coppe europee con il tuo club. Il punto vero è che sul campionato piombano giocatori rilevanti ma appesantiti da altre tre partite in dieci giorni e che hanno dormito troppo poco. E' qualcosa che fa la differenza".

Chiosa finale sul campionato di Serie A, che quest'anno sembra più agguerrito che mai, con diverse squadre che possono legittimamente puntare al titolo. Chi si porterà a casa lo Scudetto? "Non è detto che la squadra più attrezzata vinca - Ha rivelato l'ex allenatore -. A sensazione direi Napoli e Inter. Poi c'è il Milan, che gioca un bellissimo calcio. Però la Juventus di sicuro farà qualcosa sul mercato e in ogni caso non va mai data per spacciata".