TORINO- A margine di un evento di EA Sports, l’ex difensore Rio Ferdinand ha svelato alcuni retroscena relativi a Cristiano Ronaldo, suo compagno ai tempi del Manchester United: “Mi ricordo la prima volta che giocammo contro di lui. Al termine del primo tempo di un’amichevole contro lo Sporting, rientrati negli spogliatoi, O’Shea aveva bisogno di una bombola di ossigno per stargli dietro. Non ci rispondeva neanche, era a corto di fiato per stargli dietro. Anche io ed altri compagni pensavamo che Ronaldo fosse pazzesco. Quando abbiamo preso il pullman per tornare a casa siamo stati ad aspettare per un’ora e mezza, perchè alcuni dirigenti ci dissero che stavano cercando di ingaggiarlo”.
>>> LEGGI TUTTE LE ALTRE NOTIZIE SULLA JUVENTUS! <<<
