Michele Tossani, match analyst, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche delle ultime prestazioni dei bianconeri. Ecco le sue parole a RBN: “La verticalità è il primo fattore di cambiamento, la Juve è meno preoccupata di rispettare le posizioni stabilite in partenza, di gestire la palla e pensa di più ad andare verso la porta avversaria. Questo ovviamente comporta qualche rischio di contropiede. Di fatto c’è meno controllo della gara, ma senza anarchia, come per esempio vedo spesso nel Milan. La squadra di Motta ora si concede qualche rischio in più rispetto a qualche partita fa, rendendosi però più produttiva e incisiva in attacco”.
Sulla fase offensiva

“L’altro elemento decisivo per il cambiamento è Kolo Muani, un vero centravanti. Il francese è abile a giocare spalle alla porta, a scambiare nello stretto, insomma fa i movimenti da autentico numero 9, allungando la squadra avversaria e creadno spazio ai suoi compagni”. Intanto ecco le parole di Magnanelli dopo la partita dell’U20<<<