Sconcerti: “Allegri? Si può discutere su come mette le squadre in campo oggi, ma non la sua qualità”

[fncvideo id=679923 autoplay=true] Mario Sconcerti, noto giornalista sportivo, ha parlato ai microfoni di TMW Radio di vari argomenti tra cui il momento della Juventus in campionato: “Allegri non viene criticato? Allegri è un allenatore che nella sua carriera questo sarebbe il primo anno sbagliato. Ha vinto molto, raggiunto finali di Champions. Si può discutere su come mette le squadre in campo oggi ma non si può discutere la sua qualità di allenatore. Perché nei club esteri i grandi giocatori seguono gli allenatori mentre alla Juve no? Loro hanno grandi guide. La differenza è la presenza di grandi giocatori storici in società. Nella Juventus in questo momento manca questa identità. Sono stati evitati con forza i vari Del Piero, Vialli, manca una figura nazional-popolare che ti riporti identità.

Roma? La Roma è una società molto particolare in questo momento, è impalpabile, non parla nessuno, solo Mourinho e a volte contro la propria squadra. La scelta dei Friedkin è rispettabile, ma è fuori corso da noi. Oggi c’è esigenza di sapere cosa ne pensano di Mourinho e del momento della Roma. Una situazione fuori controllo quella della Roma. I messaggi di Mou alla squadra? Ha fatto a pezzi questa squadra. Il primo giorno di ritiro ha messo fuori diversi elementi.

Poi dopo il ko in Norvegia fa fuori altri 5 giocatori, ieri ha ribadito che la squadra non è competitiva alla stampa. Ma lui dov’era quando era costruita la squadra? E che vantaggi ha a mortificare questa squadra e il lavoro della società, che ha speso più di tutti sul mercato nel campionato di Serie A? Perché lo fa? Per salvare se stesso? Per avere nuovi giocatori a gennaio? Se volesse solo questi, dovrebbe parlarne con la società e decidere e poi non tirare fuori questo argomento fino al prossimo mercato di gennaio, perché è solo dannoso“.