Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa, dove ha presentato il big match di domani sera contro il Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni:
TRE VITTORIE CONSECUTIVE: “La maglia della Juve è tessuta per questa, per vincere partite. Non viviamo un periodo bellissimo ma questo deve essere lo status normale. Ci arriviamo con fiducia, dobbiamo essere anime forti, libere”.
L’IMPORTANZA DI QUESTA PARTITA: “Ci sono momenti che durano giorni e settimane che passano in un attimo. Partite che valgono tre punti e rimangono lì. Ci sono poi partite che rimangono nella storia per sempre, questa può dire molto sul futuro del nostro campionato. Gli dedicheremo tutta la forza che abbiamo”.
ESAME DI MATURITÀ: “Sì, si può mettere anche così. È un esame dove dobbiamo farci trovare pronti. È difficile, andiamo a giocare contro i campioni d’Italia e sappiamo la forza di quella squadra lì”.
CONTE: “Ci siamo incontrati molte volte, in giro, una volta si è giocata un’amichevole contro. È un allenatore bravo, lo ha fatto vedere anche quest’anno. Come persona non ho la possibilità di dire nulla, non lo frequento quotidianamente”.
KOOPMEIMERS: “È un calciatore elegante, geniale, estroso, sa fare più cose. Mi aspetto che una volta visto quello che lui fa in campo, ci sia sempre lo step successivo”.
RIPETERE QUANTO FATTO A NAPOLI: “Mi rifaccio alle parole di John Elkann. Tutti fanno riferimenti alla storia della Juventus, ma non sanno che storia sarà, che futuro avrà. Essere al fianco di una società del genere c’è la possibilità di arrivare dove tutti i tifosi hanno il desiderio di tornare”.
DAVID: “Non dipende mai dalle parole ma da quelli che sono i ritmi, le cadenze, quello che vuoi acchiappare personalmente. E’ sensibile, bravo, forte, ha fisicità. Si porta dietro numeri da un altro campionato”.
YILDIZ CENTRAVANTI: “La formazione preferisco darla prima ai giocatori, se no faccio brutta figura domani quando entro e sanno già il destino. In queste partite qui ci si prende tutto il tempo che si ha disposizione per creare la formazione titolare”.
CHI È LA FAVORITA: “Sono stati due anni in cui io e il Napoli ci siamo resi felici a vicenda. È stata un’emozione tremenda quel le due stagioni lì, soprattutto quella dello scudetto. Le belle storie hanno il potere dell’immortalità, rimarrà così per sempre. Sulla favorita non faccio ragionamenti. So che a loro manca qualcosa a centrocampo, a noi in difesa, di conseguenza bisogna ugualmente tentare di vincere”.
MCKENNIE: “È una persona forte, che rende il calciatore forte. Ha questa disponibilità e questo modo di venirti incontro che sembra ti dica ‘Tu chiedimi e io eseguo’.
LOCATELLI: “Ha personalità, è un calciatore che dentro lo spogliatoio della Juventus ha la sua collezione ben precisa. Sa bene le sue caratteristiche, anche se ogni tanto si fa trascinare in altre cose. Ne abbiamo parlato in maniera personale. In queste partite è stato perfetto”. Queste le parole di mister Spalletti.