Nel suo editoriale su TJ, Massimo Pavan ha parlato del tecnico della Juventus, Thiago Motta. Ecco un estratto delle sue parole: “Ci sono allenatori che stanno simpatici ed altri che stanno meno simpatici. Alcuni che sono capipopolo e altri che sono meno empatici. Alla categoria allenatori simpatici appartiene Antonio Conte, perché un vero capopopolo amato all’interno e non amato fuori; appartiene Spalletti, oppure Trapattoni, ma in parte anche lo stesso Allegri o Lippi, che spesso facevano una battuta per sdrammatizzare. Alla categoria allenatori meno simpatici ci sono i vari Capello, Sarri, ma anche lo stesso Motta, questo non vuol dire che non siano bravi. (…) La situazione di Motta è questa, non ha feeling con i tifosi e tutto, dopo essere cominciato bene, ha cominciato a sgretolarsi partita dopo partita, obiettivo perso dopo obiettivo perso”.
Pavan: “Thiago Motta deve modificare approccio”

Il giornalista ha proseguito: “Possiamo raccontarci quello che vogliamo ma quante volte abbiamo sentito invocare il nome di Thiago Motta dalla curva, non che questo sia un elemento che certifica un successo o una sconfitta, ma sicuramente è un elemento che può aiutare un allenatore ad ottenere il consenso ed il consenso, a volte, è un boost efficace per ottenere un obiettivo. Thiago Motta se vuole restare alla Juve deve cambiare, non sappiamo se lo vorrà fare, se lo farà oppure no, deve modificare l’approccio, su alcune cose essere più accondiscendente e più umile”. Leggi anche le parole di Leonardo Bonucci sull’allenatore della Juventus <<<