Nel suo editoriale su TJ, Massimo Pavan ha parlato dei giocatori che compongono la rosa della Juventus. Ecco un estratto delle sue parole: “Non è ancora il motivo dei processi sommari, ma quello dei processi generali si e il primo imputato in questo momento difficile della Juventus, sono i giocatori. Perché parliamo dei giocatori? Perché alla fine sono sempre loro a condizionare le scelte e possono con una giocata o una prestazione andare a cambiare il corso della partita. Thiago Motta ha le sue responsabilità, ma tante ma la domanda va fatta: che colpa ha Motta se McKennie salta scomposto e viene spostato colpendo il pallone con la mano? Risposta nessuna”.
Pavan: “Forse i giocatori non hanno capito di essere alla Juventus”

Il giornalista ha proseguito: “Che colpa ha Motta se Kelly sbaglia un’uscita dal basso e l’Atalanta ruba palla e va in porta? In teoria nessuna, in pratica qualcuna perché Kelly non è l’ideale per impostare. Che colpa ha Motta se Vlahovic incespica sul pallone e lancia Lookman? Nessuna, gli errori di Motta sono stati nei cambi, nella scelta di puntare su Yildiz in condizioni fisiche non ottimali e nel proporre Weah contro un’avversaria troppo pericolosa. Ad oggi, forse, i giocatori della Juventus non hanno ancora capito di essere alla Juventus, non hanno ancora compreso che devono prendersi delle responsabilità, non hanno ancora capito che la Juventus è la società più ambita, più titolata, più importante d’Italia e non si può farne parte se non si vuole dare tutto in campo”. Leggi anche le ultime indiscrezioni sul calciomercato della Juventus <<