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Higuain: “Alla Juve esigenti sul peso: tiravo indietro la pancia e facevo gol”

Gonzalo Higuain
Intervistato dall'emittente argentina TyC Sport, l'ex Juve Gonzalo Higuain ha parlato del suo passaggio da Napoli a Torino

redazionejuvenews

Intervistato dall'emittente argentina TyC Sport, l'ex JuveGonzalo Higuain ha parlato del suo passaggio da Napoli a Torino: "È stato molto difficile per me prendere quella decisione, perché sapevo tutto ciò che avrebbe comportato, ma non ho mai avuto dubbi. Potevo avere più amore e maggiore felicità, non avevo motivi per non andare. Avevo segnato 36 gol, avevamo una squadra fortissima che giocava benissimo a calcio, ma non riuscivamo a vincere lo scudetto. Ho percepito una strana sensazione nel mio corpo, cos'altro avrei potuto fare? Mi hanno pagato 94 milioni di euro, è stato un onore. E poi ho avuto la possibilità di giocare la finale di Champions al primo anno, l'unica della mia carriera". I tifosi del Napoli, però, non l'hanno presa benissimo: "Nella vita il male torna tutto indietro… ho subito insulti e tanto odio dai tifosi del Napoli, ma poi in 8 partite ho fatto 6 gol contro di loro".

Durante la sua permanenza in bianconero in molti lo hanno accusato di essere in sovrappeso: "Alla Juventus sono stati molto più esigenti sul peso - ha confermato. Mi facevano foto ogni anno, ma questa cosa non mi disturbava affatto… tiravo dentro la pancia perché tanto sapevo che avrei fatto 30 gol". Poi un retroscena di mercato: "Ricordo che stavo per andare all'Arsenal, quando ero a Napoli, ma mi dissero che costavo troppo. Pochi giorni dopo hanno speso 80 milioni per Ozil. Chi inviterei per un asado? Ronaldo il Fenomeno, Buffon e Sergio Ramos".

Higuain ha avuto la fortuna di giocare sia con Ronaldo che con Messi: "Se non sono stato quello che ci ha giocato di più, sono secondo. Se devo scegliere, dico Leo". Chiosa finale sugli allenatori: "I tre migliori che abbia mai avuto sono stati Sabella, Pellegrini e Sarri. Lascio perdere Maradona, lui è un caso a parte, è stato il primo a portarmi in nazionale e gli sarò eternamente grato". Intanto, parlando del mercato bianconero, attenzione alle novità riportate da Alfredo Pedullà: "Zaniolo e Kostic, poi altri due! In difesa occhio a De Ligt e..." <<<