Intervistato per TJ, Ivano Bonetti ha parlato dell’esterno offensivo della Juventus, Francisco Conceicao. Ecco le sue parole: “Riscatto di Conceicao? Dipende sempre dal tipo di calcio che vuole individuare la società, poi ci vuole l’allenatore che deve attuare le idee in campo. Conceição è un giocatore che salta sempre l’uomo, ma otto volte su dieci sbaglia il passaggio e regala palla agli altri. Non è come Yildiz che ha già le idee chiare quando dribbla, perché il portoghese invece aspetta sempre di capire cosa deve fare. Il primo è da Juve sicuramente e deve giocare, il secondo è un funambolo e non è ancora determinante nel passaggio vincente”.
Bonetti: “Koopmeiners? Più semplice fare la differenze in una porzione di campo”

Inoltre, sul rendimento di Teun Koopmeiners dall’arrivo alla Juve di Igor Tudor, ha detto: “Koopmeiners ne deve fare di strada, ma è più semplice riuscire a fare la differenza in una porzione di campo ben definita piuttosto che andare a svariare su tutto il fronte tra attacco e difesa. A meno che non sei Platini che giocava da area ad area, ma Michel aveva le intuizioni di un genio. Comunque da qui a fine campionato riuscirà a trovare dei benefici, perché non è più soltanto un tener palla ma cercare di andare avanti e far gol”. Leggi anche le parole di Tudor su Conceicao <<<