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De Ligt: “Pirlo un esempio. Da Bonucci e Chiellini posso imparare tanto”

Matthijs De Ligt in partita con la Juventus

Le dichiarazioni del difensore bianconero ai microfoni di Sky Sport

redazionejuvenews

Matthijs De Ligt, numero 4 della Juventus e della Nazionale olandese, è stato intervistato quest'oggi dai microfoni di Sky Sport, ai quali ha rilasciato diverse dichiarazioni. In primis il discorso sulla lotta scudetto, che vede al momento l'Inter capolista favorita sulle contendenti: "Per lo scudetto quest'anno c'è davvero tanta concorrenza. Ci siamo noi, l'Inter, il Milan, la Roma e anche l'Atalanta. Tutte siamo ancora in corsa. La Serie A è riuscita a migliorarmi tatticamente, ora conosco meglio gli altri giocatori ed è più facile per me. Voglio migliorare ancora di più. Da Chiellini e Bonucci prendo spunti riguardo la marcatura e l'impostazione di gioco".

A seguire due chiacchiere su mister Pirlo, vecchio idolo di De Ligt: "Pirlo? Quando ero all'Ajax, fino ai 14 anni, giocavo sempre a centrocampo e avevo due idoli: Busquets e proprio il mister. Di lui ho guardato molti video, come giocatore mi è sempre piaciuto. Per me è un esempio. Miglioramenti? Fisicamente mi sento bene, sono più forte e più veloce e poi, come detto, anche tatticamente sono migliorato molto. In Olanda giocavo molte volte uomo contro uomo, mentre qui in Italia siamo abituati a giocare maggiormente a zona e questo mi ha migliorato molto, perchè sto imparando un nuovo stile. Ora conosco meglio i compagni e mi trovo molto bene qui".

Bonucci e Chiellini? Leo è molto bravo nella visione del gioco: con la palla sa fare molto bene sia passaggi lunghi che passaggi corti e questa è una cosa che ho bisogno di imparare in fretta. Di Chiellini invece vorrei avere la marcatura, non ho mai visto nessuno bravo come lui all'interno dell'area di rigore. Gli dico sempre che ha un magnete in testa perchè è bravissimo a farsi trovare nella posizione giusta in ogni momento: è incredibile".

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