Marco Conterio, giornalista, ha detto la sua sulla Juve. Ecco le sue parole a TMW: “Della Juventus, presto detto. Damien Comolli ha una strategia e una filosofia affascinante, è vero. Ma per adesso non è riuscito a convincere Antonio Conte e Gian Piero Gasperini, ha confermato Igor Tudor (bene, benissimo, meritato), ma non ha trovato squadre per i tanti (troppi) calciatori in uscita, da Dusan Vlahovic a Douglas Luiz, da Lloyd Kelly a tutti quelli non considerati incedibili (e la lista è lunga). Così il mercato è bloccato, per adesso confermare Kolo Muani e Conceicao in prestito per il Mondiale per Club non è neppure da considerare una vittoria. E l’algoritmo si è inceppato anche nella ricerca del direttore sportivo e del direttore tecnico e del capo scout. Vuole decidere tutto lui? Non faccia come Icaro, e soprattutto consideri che il tempo corre (e gli obiettivi sfuggono)”.
Sulla Roma

“La Roma ha stravolto il progetto in corsa, da Ghisolfi a Frederic Massara è un upgrade in dirigenza anche perché con Ranieri e Gasperini al fianco potrà fare il ds ‘puro’ e non un ruolo a 360 gradi che lo ha messo in difficoltà al Rennes. Bene, ma cambiare adesso significa dover correre, e il 30 giugno per fare le cessioni e le plusvalenze s’avvicina. La Lazio la giudicheremo sempre (Sarri che torna, ottima scelta) dalle cessioni dei big e da come verranno sostituiti, urge sospendere il giudizio. La Fiorentina prende un 39enne davanti, Edin Dzeko, sconfessa i tanti prestiti e scommesse della scorsa stagione e ritorna all’antico con Stefano Pioli dopo l’addio tumultuoso con Raffaele Palladino. L’idea di puntare sull’usato sicuro è chiara, ma tanto passerà da quello che vorrà fare Moise Kean sicché anche qui urge attendere. E le promosse? Conte che resta, De Bruyne che arriva, i tanti milioni pronti per essere investiti sul mercato dal Napoli. Sartori che brinda con Italiano che resta, la certezza di aver già scelto gli obiettivi aspettando solo di decidere chi far partire. E poi il Como che tiene Fabregas e prende (spendendo) Baturina e ora sogna le Coppe facendo l’upgrade col mercato anche con Morata o chi per lui”. Intanto ecco le parole di Thuram<<<