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Conte: “Se trovo un pezzo di scudetto in tasca? Ho 40 euro…”

Antonio Conte
Il tecnico dell'Inter ha parlato

redazionejuvenews

TORINO - Il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, ha parlato ieri in conferenza stampa, dopo la vittoria contro l'Atalanta per 1-0, di vari temi tra cui la lotta scudetto con Milan e Juventus. Queste le sue parole: "Ci siamo riportati a +6. Giocare dopo sapendo che le dirette inseguitrici più vicini aveva vinto a Verona, la Juve aveva vinto con la Lazio e si erano avvicinate, è inevitabile che c'era pressione che andrà ad aumentare da qui alla fine. E in più giocavi contro l'Atalanta, squadra che prende punti alle grandi. E' una squadra difficile, ostica e se non prepari bene la partita rischi di prendere un'imbarcata. Secondo me oggi l'hanno preparata molto più accorta rispetto alle gare precedenti. Forse perché temevano un po' il fatto che sapevamo come fargli male e sono stati un po' meno arrembanti del solito. Sono tre punti importanti contro un'ottima squadra. Praticamente stacchiamo l'Atalanta per il discorso scudetto, nel senso che andiamo a 13 punti. L'Atalanta per me era una squadra che, per la maturità raggiunta anche in Europa, poteva ambire non solo al posto Champions ma giocarsi anche lo scudetto. Va a merito loro, a Gasperini, alla società e ai calciatori. Hanno calciatori di livello qualitativo alto, non solo chi gioca ma chi subentra".

Antonio Conte e Andrea Pirlo durante la sfida dell’Allianz Stadium

Poi ancora: "Se in tasca ho un pezzo di scudetto? Se mi guardo in tasca trovo 40 euro perché li ho dati per fare benzina e mi sono rimasti 40 euro. Detto questo, noi dobbiamo continuare. Ci sono ancora due partite prima della sosta contro il Torino, invischiato nella zona bassa della classifica, e l'altra è il Sassuolo che crea grandi problematiche a tutti. Dobbiamo continuare non pensando a quello che è stato. Domani i ragazzi riposeranno, ci ricarichiamo un po' le batterie e ci prepariamo. Faccio un grandissimo applauso a chi gioca meno come Gagliardini, D'Ambrosio, Kolarov, Ranocchia, Vecino, Young che è di nuovo in condizione. Loro sono la vostra forza. La vera forza è chi sta fuori e ci sono giocatori come D'Ambrosio e Ranocchia che stanno facendo la storia del club. Va fatto un grande plauso a Kolarov. Kolarov ha portato personalità e saggezza e ci sta dando una grande mano, ha la parola giusta al momento giusto. Questi calciatori vanno ringraziati perché danno maggiore applicazione a chi gioca".