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Camoranesi: “Per la Juventus anno di transizione, Chiellini favoloso”

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Mauro German Camoranesi, ex centrocampista, ha analizzato la stagione della Juventus, parlando anche di Chiellini.

redazionejuvenews

Mauro Camoranesi, ex calciatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a IlBiancoNero.com, parlando della Vecchia Signora. Ecco le sue parole sulla stagione di Madama: "Da tifoso è difficile fare un’analisi. Negli ultimi 4 anni determinati obiettivi sono cambiati, cosa vogliono lo sanno all’interno. 3 allenatori in 3 anni, diversi giocatori con diverse caratteristiche. Quello che non capivo, 2 anni fa c’era un certo progetto, poi è arrivato un allenatore che ha avuto calciatori non adatti alle sue idee. Vero che si è vinto il campionato, ma perché le altre erano sotto un treno. Primo segnale che il futuro sarebbe stato difficile. Quest’anno la Serie A l’ha vinta la miglior squadra, è stata coerente tra quello che proponeva in campo e quello che cercava. Quanto ci metterà la Juve a riprendere il Milan? Una questione di investimenti, come allenatore ti inventi poco. Non importa come giochi, conta fino ad un certo punto, ma ci vogliono buoni giocatori, quando vai in campo i valori si vedono. Per la Juve è un anno di transizione, anche se nelle grandi squadre l’anno di transizione non esiste".

Su Chiellini: "Dal primo giorno un ragazzo umile, è sempre stato così. Frutto di una famiglia che lo ha aiutato, è molto intelligente, sempre consapevole delle sue capacità. Tantissimo carattere già a 20 anni, in allenamento non aveva premura, sapeva che il punto forte era la forza. In squadra era un giocatore importante. Con gli anni ha fatto un percorso da leader. Credo continuerà a farlo anche all’estero. Per me, l’ultimo difensore della vecchia scuola, che sa fare reparto da solo. Ha migliorato tutti i suoi compagni di reparto, un giocatore favoloso, da fare un dvd e far vedere nei settori giovanili".

Su Allegri: "Nel passaggio da una mentalità all’altra, i calciatori erano quasi gli stessi ed entrambi sono arrivati all’obiettivo. L’idea conta poco, se hai giocatori di qualità in campo puoi giocare come ti pare, loro ti portano al risultato. Lo stesso allenatore, con altri valori, arriva a metà classifica. Allegri ha ragione, se no i giocatori varrebbero tutti uguali, ma non è così". Nel frattempo, parlando di mercato, attenzione. Sfuma Di Maria? C'è Zaniolo più un altro grosso nome: "La Juventus ha già presentato l'offerta!" <<<