Intervistata per JN24, Martina Rosucci ha parlato della compagna di squadra alla Juventus Women, Sofia Cantore. Ecco le sue parole: “Mi aspettavo la sua esplosione. Sofi è diversa, da tutte. L’ho vista arrivare il primo anno insieme ad Arianna Caruso e Benedetta Glionna. Glionna aveva fatto una stagione pazzesca a 17 anni in termini di gol e assist. Caru era tecnicamente molto brava e aveva la leadership. Sofi era più indietro. Ma se avessi dovuto scegliere la giocatrice più migliorata da inizio a fine anno… Avrei detto lei. Ha sempre avuto bisogno dei suoi tempi. È arrivata a un livello – e può ancora superarlo – che mi sentivo avrebbe raggiunto. Il suo miglioramento era troppo costante. È stata anche sfortunata, perché da giovane ha avuto due gravi infortuni. Ce l’ha fatta con umiltà, spavalderia e dedizione”.
Rosucci: “Lehmann ragazza meravigliosa”

Inoltre, su Alisha Lehmann, altra compagna di squadra, Rosucci ha detto: “Alisha è una ragazza meravigliosa, sicuramente e innegabilmente un personaggio. È arrivata dal primo giorno col sorriso. Cogliendo il senso di occasione, la Juventus era una cosa grande per lei. Aveva questa volontà di sentirsi parte di una famiglia, come tutte. Le persone che soffrono di più a livello di minutaggio sono le più importanti, quelle che ti fanno vincere gli scudetti. Si è sempre allenata benissimo. Ha avuto spazio, forse un po’ meno delle altre. Ma non c’è stato un allenamento in cui non abbia sorriso o non abbia avuto una parola per gli altri. Tutti chiedono: ‘Com’è Alisha?’. Non so come venga percepita da fuori ma da fuori è una ragazza normalissima, dolcissima, molto sensibile e positiva”. Leggi anche le parole di Lehmann sulla stagione alla Juventus Women <<<