TORINO – L’attaccante della Juventus Paulo Dybala a parlato intervistato dai microfoni de Il Corriere di Torino.
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“Non è stata un’estate facile: sentire che il tuo nome è messo in ogni squadra e in ogni posto, dove tu non vuoi andare, non è una cosa bella. Questo è il calcio, ma prima che iniziasse il mercato l’avevo detto: “Voglio rimanere qui”. Penso fosse più importante far parlare il campo, anche se fino all’ultimo giorno non si sapeva cosa sarebbe successo. Ma, ripeto, io volevo restare, volevo giocare qui, e continuare così la mia carriera nella Juve. Penso di poter ancora dare tanto, e con l’Inter un po’ s’è visto. Sarri? Sono più leggero e molto tranquillo. Ero convinto che con lui avrei iniziato a divertimi, e a lavorare, per dimostrare quello che valgo. Ed è ciò che sto cercando di fare. Con Allegri hanno diverse maniere di giocare, e si vede. Con Allegri avevamo fatto tante cose, dopodiché credo che Sarri sia un po’ più offensivo. E si vede già che gioca di più. Poi, certo, dovremo vedere cosa succederà durante la stagione. Adesso voglio dimostrare tutto il mio valore: una cosa che devo fare per me stesso, oltre che per la Juve, ovviamente. Stiamo tutti bene, e tutti stiamo segnando, quindi non è facile scegliere: ma è un lavoro che l’allenatore sa fare. Sa quelli da schierare, di volta in volta. Il gol è stato importante, per me e per la squadra, segnare in quel momento, per come arrivavamo alla partita, noi e loro. Loro non avevano mai perso in campionato, e ora l’unica squadra imbattuta in Europa siamo noi: quando si parla della Juve, a volte bisogna avere un po’ di rispetto”. Ma intanto è scoppiato un altro putiferio, Moggi ci va giù pesantissimo: doppio siluro contro i nerazzurri! >>>VAI ALLA NOTIZIA