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Messi: “Futuro? Non so, mi piacerebbero gli Stati Uniti. Real o Atletico? Impossibile. Ammiro Ronaldo”

Il fenomeno del Barcellona Lionel Messi

Messi ha parlato

redazionejuvenews

TORINO - Dopo mesi di silenzio in merito alla vicenda della scorsa estate, Lionel Messi è tornato a far parlare di sé e del suo futuro al Barcellona che appare ancora in forte dubbio. Così l'argentino ai microfoni de La Sexta: "Non ho niente di chiaro fino alla fine dell'anno, aspetterò la fine della stagione, l'importante è pensare alla squadra, finire bene l'anno, pensare a cercare di ottenere titoli e non distrarsi con altre cose. Futuro in altri campionati? Non so cosa succederà, sono concentrato su quello che abbiamo, su quello che si può fare in questi sei mesi, non penso a come andrà a finire l'anno, perché oggi non sarebbe bene per me dire cosa farò perché non so. Un giorno mi piacerebbe giocare negli Stati Uniti, è sempre stato uno dei miei sogni... ma non so se succederà! Giocare nel Real Madrid? Impossibile. Atletico? No".

Merih Demiral contro LeoMessi in Champions League

Poi su Bartomeu: "Il Barcellona è la mia vita. Sono qui da quando avevo 13 anni. Sono cresciuto sia nel club che in questa città. Vivo a Barcellona da più tempo che nel mio paese in Argentina. Il Barcellona mi ha dato tutto e ho sempre dato tutto per il Barcellona, ​​ho un rapporto d'amore perché è quello che ho vissuto da quando sono arrivato qui. L’ho detto a Bartomeu tutto l’anno, o meglio negli ultimi sei mesi. Volevo andarmene, sentivo che il ciclo al Barcellona era finito. Volevo la cessione, ma lui mi diceva no, no e ancora no. Il burofax è stato un modo per rendere ufficiale e formalizzare la mia volontà. Era un modo per fargli capire che volevo andarmene sul serio. Sono eternamente grato al Barcellona, ma sentivo di aver dato tutto. Poi sono iniziati i guai con Bartomeu che ha iniziato a farmi passare come il cattivo del film. Non sarà stato vero, ma è ciò che ho sentito. In che modo mi ha tradito? In molte cose, ma non lo dirò perché non sono fatto così. Però posso dirti che ci sono state molte cose".

L'argentino ha detto anche belle parole su Ronaldo: "Quando ho iniziato a fare il professionista, ho messo da parte il Messi tifoso. Ora la mia passione sono i miei figli. Come atleti e sportivi ne ammiro molti. Rafa Nadal, Federer, LeBron... Cristiano lo è anche nel calcio".