Villarreal-Juventus, Tudor a Sky: "C'è il rammarico di non averla chiusa prima"

Villarreal-Juventus, Tudor a Sky: “C’è il rammarico di non averla chiusa prima”

Le parole dell'allenatore bianconero, intervenuto poco dopo il triplice fischio del match odierno disputato contro il Villarreal

Igor Tudor, ai microfoni di Sky Sport al termine della gara contro il Villarreal, ha analizzato così la prestazione della sua squadra. Di seguito le sue parole:

Loro meglio nel primo tempo, noi nel secondo. C’è il rammarico di non averla chiusa prima, con David che ha avuto due occasioni e con il 3 a 1 sarebbe finita. Poi anche il goal preso, il secondo in questo modo qua si doveva evitare. Però è successo, è così un pareggio e andiamo avanti.

Cambiato la partita con determinazione? È chiaro, c’erano spazi nel primo tempo e non li abbiamo sfruttati nel modo giusto. Abbiamo abbiamo sbagliato troppi passaggi per la per la tensione di voler fare. Qualcuno era un po’ stanco. Nel secondo tempo molto meglio, abbiamo spinto, ci siamo lasciati andare, peccato. Peccato perché ce l’avevamo in mano. 

Difficoltà su tutti i calci d’angolo? Stiamo lavorando sui calci piazzati. Poi abbiamo anche noi magari le nostre problematiche, i nostri punti un po’ così da migliorare quello è ovvio. Poi cambi se si fanno quando uno se li sente. Secondo me noi nel secondo tempo la stavamo controllando. Non ho visto questa sofferenza in quelle occasioni che loro hanno avuto. È così. Non bisogna prendere goal sul calcio d’angolo quello sì. Bisogna organizzarsi proprio, non esiste che si prende goal. Bisogna stare lì con le unghie e con i denti, perché quel calcio d’angolo vale la vittoria. Però, come ho detto già prima, Abbiamo anche noi le nostre debolezze, dobbiamo lavorare su quello.

Differenza tra la Juve vista nel primo tempo con quella del secondo? Sì, sono d’accordo. Però non puoi giocare tutti e due tempi in questo modo qua, è un obiettivo. Uno prepara al meglio; non è che prepara il primo tempo in un modo e il secondo in un altro. Sono tante partite nella partita con i nostri pregi difetti. Però a me la squadra piace, la squadra c’è, sta sul pezzo ed è quello che vogliamo fare. Si vuole sempre vincere, poi venire qua e vincere quasi fino al novantesimo, noi c’eravamo. Poi peccato perché è diverso fare tre o un punto accettiamo questo e si guarda avanti“.

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