Villarreal-Juventus, Tudor a Prime: "Avevamo la partita in mano. Gatti..."

Villarreal-Juventus, Tudor a Prime: “Avevamo la partita in mano. Gatti…”

Le parole dell'allenatore bianconero, intervenuto poco dopo il triplice fischio del match odierno disputato contro il Villarreal

È da poco terminato il match tra Villarreal e Juventus: all’Estadio de la cerámica i bianconeri di Igor Tudor ottengono un pareggio per 2-2, risultato che lascia l’amaro in bocca alla squadra juventina, riagguantata nel finale dalla squadra spagnola con la rete dell’ex Renato Veiga. Al termine della partita ai microfoni di Prime Video il tecnico bianconero è stato intervistato per analizzare la prestazione contro la squadra di Marcelino García Toral. Di seguito le sue dichiarazioni:

La gestione degli episodi della partita? Mi spiace, fa parte del gioco. Sono arrabbiato per quella cosa perchè non si può prendere negli ultimi secondi della partita un gol su calcio d’angolo così, perchè eravamo là, eravamo tanti, ma è successo quello che è successo. Dispiace perchè avevamo la partita in mano. Si è spinto molto nel secondo tempo, un gran secondo tempo, loro meglio nel primo tempo. E’ così, ci prendiamo questo punto qua e andiamo avanti.

Cosa ho detto alla squadra nell’intervallo? Si dicono le solite cose, concrete, che cosa si può fare, di essere positivi, di fare. E’ entrato Cisco, ha fatto la differenza là. Abbiamo fatto secondo me quello che si poteva fare, abbiamo fatto anche qualche errore, ma ci sta, questa è una squadra che è sempre difficile da affrontare qui. Peccato perchè era l’ultimo secondo, c’è sempre rammarico.

Negli ultimi 20 metri tutte le decisioni e i passaggi sbagliati? Sono d’accordo, troppe cose sbagliate, si è lavorato e si è preparato al meglio con gli spazi che c’erano, ovunque se si può dire, anche tra le linee, laterale. Abbiamo lavorato due giorni. Ci sono state difficoltà, perchè qualcuno magari era un po’ stanco, poi si è fatto male Cabal, il cambio. Troppa frenesia, un po’ di nervosismo. Però sono d’accordo, troppi passaggi semplici sbagliati.
Se sono preoccupato per i gol presi? Secondo me i tre difensori stanno facendo meglio di tutti. Siamo una squadra a cui manca di rubare le palle, le seconde palle: c’è una statistica in Serie A in cui siamo ultimi.  Le nostre caratteristiche sono un po’ queste, di fisionomia proprio, perchè quei tre dietro tengono su la baracca tutte le partite. Kelly, Kalulu, poi Gatti ha fatto una bella gara, il gol in rovesciata: non se l’aspettava nessuno, invece bravo. Gatti? Gran bel gol, ha fatto una bella gara, mi è piaciuto oggi Gattone. Era arrabbiato dentro.

Come stanno i ragazzi? E’ chiaro, quando prendi gol all’ultimo minuto c’è sempre il rammarico, c’è sempre arrabbiatura, è normale. Si costruisce sempre, si lavora sempre, in questo poco periodo tra le partite si tira avanti, si fanno le scelte. La squadra c’è, poi sarebbe bello fare 90 minuti di grande livello, però non è neanche facile. Abbiamo anche noi le nostre difficoltà e i nostri punti deboli come tutti“.

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