Massimo Mauro, ex calciatore della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri, parlando anche di Vialli. Ecco le sue parole a Tuttosport: “Perché è una persona con tante qualità, ma quella più bella è l’aver sempre saputo affrontare le prove difficili della vita con il sorriso sulle labbra, in modo credibile. Una credibilità che non ha mai perso, né da uomo né da atleta. Era molto profondo, ma divertente, in senso positivo. Nessuno stadio, nessuna tifoseria ha mai ricordato Gianluca in modo irriverente, ma sempre con affetto e riconoscenza”.
Sul posto in Nazionale

“Gianluca sarebbe l’ideale vicino a Rino, come lo è stato con Mancini. Sapeva farsi seguire con l’esempio. Ciò che ci preoccupava era la credibilità. Lui viveva a Londra, ma era come se fosse a Torino: sfornava un’idea al giorno. Che gli ammalati possano avere una speranza in più. La maglia della Juve in suo onore? Mi emoziona molto. Il vero tributo è che Gianluca è ancora così amato. Quando la Juve ci ha chiesto di usare la sua firma è stata una cosa meravigliosa”. Intanto ecco le parole di Marchetti<<<