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Vezzali: “Riforme per il calcio. Napoli? C’è la Giustizia Sportiva”

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Il sottosegretario con la delega allo sport ha parlato a margine di un evento dedicato ad Artemio Franchi, toccando alcuni temi d'attualità.

redazionejuvenews

Valentina Vezzali, sottosegretario con delega allo sport, è intervenuta a un evento dedicato ad Artemio Franchi, storico dirigente di Figc, Uefa e Fifa, di cui quest'anno ricorre il centenario. Non sono mancate dichiarazioni ai giornalisti presenti, su vari argomenti. Si parte dalla crisi del calcio italiano: "Dal mio insediamento ho sempre sottolineato come il calcio abbia bisogno di una serie di riforme create dall'interno. La situazione che si è venuta a creare dimostra una volta di più che il calcio sta soffrendo, è in crisi e sicuramente, per quanto riguarda il governo, stiamo lavorando a una serie di misure che nell'immediato possano consentire al mondo del calcio in particolare, ma non solo, di risollevarsi. Saranno misure ad hoc per consentire al mondo del calcio di poter tornare a respirare e a investire sui giovani, che oggi non giocano più nei cortili e sono sempre proiettati in casa a giocare con i social".

L'ex campionessa di fioretto poi ha toccato un'altra questione che sta facendo discutere molto, quella del caso delleplusvalenze: "Si tratta di una situazione molto particolare, ma sicuramente la presidenza della Figc, la Lega e tutto il mondo del calcio troveranno la soluzione più opportuna per far sì che da settembre i campionati possano svolgersi con regolarità".

C'è poi la questione del deferimento del Napoli per non aver fatto osservare la quarantena a tre giocatori prima della sfida con la Juventus: "Quando sono sorte delle criticità ad inizio gennaio su quello, abbiamo subito, in sintonia con i ministri, lavorato con la FIGC affinché ci fosse un protocollo che mettesse nero su bianco le regole da seguire per tutti i club. Mi auguro che non debba essere più applicato, dal 31 marzo non siamo più nello stato d'emergenza, gli stadi sono al 100% della capienza, ma auspico ancora che le persone possano attuare tutte le misure per tornare alla normalità. C'è la Giustizia Sportiva che farà il suo corso ed arriverà ad un verdetto".