Fabrizio Ravanelli, ex attaccante della Juventus che con i bianconeri ha alzato anche la Champions League nella stagione 1995/96, ha rilasciato un’intervista a TuttoSport in cui ha commentato la situazione attuale della Vecchia Signora, rispondendo alla domanda su cosa le serva in questo momento:
“Una domanda complicata perché da fuori, e non conoscendo l’ambiente, non è facile ma secondo me ci vuole un cambiamento di rotta. Questa Juventus manca un po’ di qualità, ma leggendo la formazione di quella finale di Champions non si possa nemmeno confrontare con quella di oggi. C’è un divario tecnico e caratteriale davvero importante. Oggi per poter ricostruire una nuova Juventus ci vuole una mentalità e, soprattutto, l’attaccamento alla maglia che vedo un po’ meno. Ci vuole tempo, intelligenza, forza e la scaltrezza nell’andare a scovare quei giocatori che possono avere a cuore la Juve”.

Ravanelli su David: “Giocatore importante, ma non basta solo lui”
In seguito la sua opinione sul nuovo acquisto Jonathan David e sulle necessità sul mercato della Jueventus: “È un giocatore che sa calciare di destro e sinistro, protegge molto bene la palla. In Francia ha fatto diversi gol, anche su rigore. È un calciatore importante ma la Juve non ha bisogno soltanto di lui ma anche di altri giocatori anche in difesa e a centrocampo. La Juve deve essere rifondata. Non è facile trovare quei giocatori che possano avere quel sentimento importante per la maglia. Deve essere brava la società. Giocare per la Juve deve essere un privilegio per tutti”.