Intervistato per TJ, Carlo Nicolini ha ipotizzato quelle che potrebbero essere le valutazioni sul futuro alla guida tecnica della Juventus di Thiago Motta. Ecco le sue parole: “In estate ci saranno da fare delle valutazioni molto precise. La prima stagione può essere a singhiozzo per vari motivi, tra cambiamenti e gli infortuni, ma il secondo anno non lo si può assolutamente sbagliare. Ci sarà da discutere sul progetto, se sarà ancora valido o meno, e su Motta se è riuscito a lavorare in questa direzione. Chiaramente, se dovesse accadere ciò, potrebbe essere anche confermato e lavorare in virtù di migliorare quelli che sono stati i grandi problemi di quest’anno. Caso contrario, si potrebbero fare delle altre valutazioni. Ripartire con un altro ha dei suoi punti interrogativi, ma lo stesso lo potremo dire anche di chi c’è ora. E’ una situazione non facile, sicuramente la dirigenza della Juventus avrà molto da lavorare in questi due o tre mesi per progettare la prossima stagione”.
Nicolini: “Da capire le reali aspettative del club sulla stagione”

Il tecnico e preparatore ha aggiunto: “L’esonero è sempre difficile da valutare, poiché c’è stato l’avvio di un progetto e moltissimi investimenti per realizzarlo. Mi sembra che l’obiettivo iniziale dichiarato sia sempre stato di accedere alla prossima Champions League, dopo Eindhoven mi sembra che il club fosse in linea in questo. E la partita con l’Atalanta poteva far pensare anche ad un qualcosa in più. Poi bisognerà capire se la dichiarazione iniziale appena citata fosse autentica, oppure erano solo di facciata e si aspettavano di più anche con quanto concordato con l’allenatore. Questo lo sapranno solo loro”. Leggi anche il punto in ESCLUSIVA di Gianni Bezzi sul futuro di Thiago Motta <<<