Juve News

La lettera di Cabrini a Vialli: “Non sei solo, facciamo il tifo per te”

In questi giorni è arrivata la notizia che Gianluca Vialli ha lasciato il suo incarico in Nazionale. L’ex giocatore della Juventus ha rinunciato per dedicarsi alla battaglia con la sua malattia. Per questo l’ex compagno Antonio Cabrini ha affidato una lettera aperta al direttore de La Provincia di Cremona. Il testo: Caro Gianluca, quando ho letto sul giornale che hai rinunciato al tuo ruolo di capo delegazione della Nazionale mi si è stretto il cuore. Conoscendo il tuo straordinario attaccamento alla Maglia Azzurra, ho capito che un simile passo da parte tua può avere un solo significato: la partita che stai giocando ti sta impegnando molto! L’avversario, quello che tu chiami “il compagno di viaggio indesiderato”, sta giocando sporco, come un difensore che affonda il tackle, non per conquistare la palla, ma per far male all’avversario. E allora io, da tuo compagno-amico, ti scrivo per farti coraggio.

“Quante ne abbiamo giocate insieme in Maglia Azzurra!” continua Cabrini, che ricorda: abbiamo vissuto i Mondiali del 1986: eravamo i campioni in carica, dopo la grande impresa dell’82, ma non riuscimmo a ripeterci, arrendendoci alla Francia negli ottavi di finale. Quell’avventura non fu particolarmente fortunata per la Nazionale, ma ci permise di ritrovarci fianco a fianco, dopo gli anni dell’infanzia cremonese: i nostri genitori erano amici e fra noi ragazzi tu eri il più piccolo, il nostro cucciolo. E se sei diventato il campione che tutto il mondo ha ammirato lo devi anche a quelle radici, alla tua meravigliosa famiglia, ai valori che ti hanno trasmesso i tuoi genitori, tua sorella Mila e i tuoi fratelli. Ti scrivo per ricordati che non sei solo: con te, al tuo fianco, ci sono tantissimi amici, e tantissimi tuoi sostenitori. Stai giocando la tua partita in uno stadio immenso che fa il tifo solo per te. E sai benissimo, caro Luca, quale forza riescono a trasmetterti i compagni di squadra, i cori del pubblico e l’amore dei tifosi.

Nella tua battaglia contro la malattia hai già dimostrato grande forza e stai dimostrando un grandissimo coraggio. Io, da amico e compagno, mi permetto di dirti: non mollare. Perché lo sport ci ha insegnato che non si molla mai e, ancor di più, perché la regola vale soprattutto per noi cremonesi. Che siamo pochi, ma buoni: pensa a Mina, a Ugo Tognazzi, ad Aristide Guarneri, a Chiara Ferragni… Se facciamo qualcosa, noi cremonesi lo facciamo ad altissimo livello, diventiamo un’eccellenza. E visto che due settimane fa alle storiche tre T di Cremona – Turòn, Toràs e… Tetàss – ne è stata aggiunta una quarta, la T del Tugnàss, io dico che dovremmo aggiungerne una quinta, la T di Testòòn. Perché noi cremonesi siamo dei testoni, abbiamo la testa dura e non molliamo mai.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

  • Juve News

Juventus, Tardelli: “Napoli? Sarà sicuramente una sfida interessante”

Le parole dell'ex calciatore bianconero rilasciate in un'intervista a La Stampa: il suo pensiero sulla…

05/12/2025
  • Serie A News

Nazionale, Materazzi: “Mondiali? Penso che daremo tutto per arrivarci perché…”

Le parole dell'ex difensore nerazzurro rilasciate in un'intervista ai microfoni della FIFA: il suo pensiero…

05/12/2025
  • Calciomercato Juve

Mercato Juventus, l’Arsenal ci prova per Yildiz: la situazione

L'Arsenal avrebbe messo nel proprio mirino il giovane calciatore turco: la posizione della società bianconero

05/12/2025
  • Juve News

Napoli-Juventus, Orsi: “Penso che Conte farà una partita…”

Il pensiero espresso dall'ex portiere di Lazio e Inter ai microfoni di "Radio Radio" riguardante…

05/12/2025
  • Juve News

Juventus, Perin: “Spalletti? Uno dei più forti con cui abbia mai lavorato”

Le dichiarazioni pronunciate dal portiere della Juventus in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport: il…

05/12/2025
  • Juve News

Mario Rui: “Quanto finisce Napoli-Juve? Non lo so, ma…”

Le dichiarazioni pronunciate dall'ex giocatore del Napoli in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport

05/12/2025