Tra gli acquisti registrati in casa Juventus sul gong finale del precedente calciomercato estivo vi è anche Edon Zhegrova. Un calciatore reduce da una stagione che l’ha visto inizialmente collezionare numeri impressionanti, con 8 gol e 2 assist in 21 partite in Ligue 1 e Champions League con la maglia del Lille, poi lo stop di gennaio dovuto a una pubalgia che ha di fatto compromesso il resto della sua annata allontanandolo per otto mesi dal campo.
Tudor insieme al suo staff non ha esitato un momento nel pianificare un programma di recupero per il giovane calciatore, con l’augurio di riaverlo a disposizione a margine della sosta di ottobre. Questa era inizialmente l’intenzione del tecnico croato, prima che Zhegrova volesse bruciare le tappe. In effetti, il kosovaro ha dimostrato una buona condizione, come testimoniato dal suo ingresso in campo nella gara di Champions League contro il Borussia Dortmund. Tuttavia, il tecnico bianconero è stato abbastanza chiaro riguardo al tipo di impiego che vuole portare avanti con il giocatore: i 90 minuti sono ancora una lontana ipotesi.
Ciò però non significa che nelle prossime partite il kosovaro non possa migliorare ulteriormente. Proprio per questo Zhegrova nella giornata di ieri si è allenato con regolarità alla Continassa insieme a Perin, Miretti e Conceicao (il giocatore con cui dovrà contendersi una maglia dal primo minuto appena trovata la miglior condizione fisica). In particolare, in vista dei prossimi impegni, l’idea di Tudor è quella di aumentare progressivamente i carichi di lavoro di Zhegrova, in modo tale da poterlo schierare magari per trenta minuti nella ripresa contro l’Atalanta, quando le gambe iniziano a farsi pesanti e gli spazi cominciano ad aprirsi. Contro l’Atalanta, dunque, potrebbe essere l’occasione giusta per il kosovaro per trovare il suo primo gol in bianconero.
