Juventus, infortunio per Vlahovic: il serbo lascia la Nazionale

Brutte notizie per la Juventus. Dusan Vlahovic, attaccante dei bianconeri, ha lasciato il ritiro della Nazionale serba per un infortunio all'inguine. Il classe 2000 tornerà subito a Torino per le cure del caso e per capire l'entità del problema. Probabilmente l'attaccante ex Fiorentina ha avuto qualche piccolo problema già ieri nella sfida contro la Salernitana, match in cui il serbo ha siglato il raddoppio con un preciso colpo di testa.

Il classe 2000 è partito lo stesso con la Nazionale serba per disputare le due amichevoli contro Ungheria e Danimarca, match comunque non fondamentali, visto che i biancorossi hanno già ottenuto la qualificazione al Mondiale, battendo proprio il Portogallo nel rispettivo girone. Vlahovic, quindi, non ha voluto rischiare ed ha lasciato subito i suoi compagni per evitare di peggiorare la situazione, soprattutto in vista della sfida importantissima tra la Juventus e l'Inter al rientro dalla sosta, una partita cruciale per il prosieguo della stagione, visto che i bianconeri sono attualmente a meno uno dai nerazzurri, anche se il club milanese deve recuperare una partita, quella con il Bologna. Per i bianconeri sarà anche l'ultima opportunità di sognare lo Scudetto, perché se dovesse arrivare un risultato negativo, il tricolore si allontanerebbe definitivamente, visto che la partita con i ragazzi di Inzaghi è anche l'ultimo scontro diretto del campionato.

La presenza di Vlahovic sarà quindi fondamentale per questo importante incontro, considerando anche la situazione Dybala, che bisognerà vedere come risponderà sul campo alle situazioni contrattuali e all'addio già praticamente definito. Lo staff medico bianconero farà quindi di tutto per recuperare il serbo, finalizzatore insostituibile della Juventus, basti vedere i dati dal suo arrivo: 11 presenze, 5 gol e 2 assist tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, un rendimento da top player che sta ripagando l'investimento e lo sforzo economico importante fatto dalla società nei suoi confronti.