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Juventus, è l’ora di Rugani: i bianconeri hanno bisogno di lui

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Il futuro di Rugani è ancora un'incognita, ma il centrale juventino adesso ha l'opportunità di conquistare la riconferma.

redazionejuvenews

La Juventus si prepara ad un piccolo tour de force da qui fino alla seconda metà di marzo. Il club bianconero dovrà infatti affrontare prima domani sera lo Spezia, poi la Sampdoria a Marassi, il Villarreal per il ritorno degli ottavi di Champions ed infine la Salernitana all'Allianz Stadium. Molto probabilmente in queste quattro partite mancheranno sia Bonucci che Chiellini, leader e senatori della retroguardia bianconera. Oltre a De Ligt, deus ex machina della Vecchia Signora negli ultimi tempi, come difensore centrale di ruolo rimane soltanto Rugani, appena tornato da un'infortunio anche lui e in gruppo da soli 3 giorni, quindi non al massimo della forma.

Però, l'ex Empoli nella partita di domani, dovrebbe scendere in campo, proprio a causa della grande emergenza, nonostante l'infortunio recente all'anca e i pochi giorni di allenamento nelle gambe. Il classe '94 potrebbe avere poi la possibilità di scendere in campo nel ritorno di Champions League con il Sottomarino giallo, per confermare una stagione che si sta rivelando sopra le aspettative per il centrale. Rugani, infatti, a causa degli stop prolungati dei suoi compagni di reparto, ha disputato fino ad ora ben 11 partite, più di quanto si potesse prevedere a inizio stagione, visto che l'ex Empoli doveva essere il quarto centrale nelle gerarchie della rosa di Max Allegri.

Il difensore però si è conquistato sul campo la fiducia di tutti e adesso spera in una riconferma per la prossima stagione. Il suo contratto a 3,5 milioni annui scade nel 2024 e nonostante l'arrivo in estate di Federico Gatti, Rugani potrebbe essere confermato nel pacchetto difensivo, viste le incognite fisiche di Bonucci e Chiellini. Il 27enne toscano deve però conquistare sul campo, attraverso le prestazione dei prossimi mesi, la fiducia, visto che adesso è proprio la Juventus che ha bisogno di lui, per poi iniziare a parlare del futuro insieme.