Al “Moccagatta” di Alessandria, la Juventus Next Gen cade per 4-2 contro il Ravenna, al termine di un match durato oltre 100 minuti complessivi. I bianconeri di Massimo Brambilla, nonostante abbiano reagito bene allo svantaggio, si devono arrendere al cinismo del Ravenna, che si conferma la capolista del girone, continuando così il suo grandissimo periodo di forma, con ben sei vittorie consecutive.
Primo tempo
La prima frazione di gioco, si conclude con gli ospiti in vantaggio per 1-0, grazie alle rete di Spini al 40′.
Secondo tempo
Nella ripresa, la Juventus parte forte e trova il pareggio con Amaradio. Il gol viene assegnato, dopo un lungo check al Var. Il Ravenna, non si disunisce e, reagisce subito alla grande. Al 62′ Luciani riporta avanti gli ospiti e, due minuti più tardi Motti sigla il 3-1. Al 82′ Pugno, da poco entrato accorcia le distanze, trovando la sua prima rete tra i professionisti. Il finale è incandescente, la Juve va due volte vicino al pareggio, ma alla fine è il Ravenna a trovare il gol. Al 97′ infatti gli ospiti ottengono il rigore dopo un lungo check, e si porta 4-2 chiudendo così la partita.
La Juventus nonostante ha mostrato tratti di buon gioco, ha pagato oggi i troppi errori di concentrazione, soprattutto con una squadra in forma come il Ravenna.