La situazione legata a Dusan Vlahovic rappresenta al momento il problema di più urgente soluzione e di più difficile risoluzione in casa Juventus. Il centravanti serbo è in scadenza il 30 giugno 2026 ed è ormai un separato in casa per i bianconeri, ma ha rifiutato diverse destinazioni e non sembra perciò intenzionato a partire. Per cercare di porre rimedio a un impasse che, qualora non fosse risolto, porterebbe a uno scontro che la Juventus ha tutto l’interesse a evitare, è previsto a breve un incontro a Torino tra il dg bianconero Damien Comolli e Darko Ristic, l’agente di Dusan Vlahovic.

Diverse ipotesi sul tavolo
L’opzione prediletta dei bianconeri sarebbe ovviamente la cessione a titolo definitivo in questa sessione di mercato, al fine di monetizzare entro la scadenza del contratto del serbo. Ma, come detto, al momento questa non sembra una via percorribile, e dunque le due parti parleranno di altre soluzioni. Una di queste vede l’ipotesi di un rinnovo per il centravanti, al fine di spalmare il ricchissimo ingaggio da 12,5 milioni di euro su più anni e alleggerire il bilancio, e successivamente cedere in prestito il calciatore, che potrebbe trovare spazio altrove. Un’altra possibilità è la risoluzione del contratto con un anno di anticipo, ovviamente dietro pagamento di una buonuscita. Una cosa è certa, la Juventus vuole evitare l’addio a zero tra un anno, e farà di tutto per riuscirci.