La Juventus si gode la vittoria arrivata nel derby d’Italia contro l’Inter di Chivu grazie soprattutto alla rete segnata da Vasilije Adzic. Una mossa, quella di far scendere in campo il montenegrino, che ha premiato l’intuizione di Igor Tudor. Un’intuizione simile a quella avuta dal braccio destro del tecnico croato, ovvero Ivan Javorcic, ossia colui che si è preso maggiormente cura in questi mesi della crescita del giovane talento classe 2006.
In effetti, proprio l’ex centrocampista del Brescia aveva evidenziato a Igor Tudor la necessità di impiegare Adzic: mossa che si è rivelata decisiva, visto che dopo pochi minuti ha trovato la via della rete valida per il 4-3. Sul talento montenegrino erano pronti a scommettere in tanti, a partire da Tudor, che in estate ha messo il veto alla sua partenza, anche se in prestito.
In tal senso, infatti, sono stati respinti gli assalti provenienti dal Sassuolo, Genoa, Palermo e Braga, e allo stesso tempo sembrerebbe che il dg Comolli non abbia nemmeno voluto ascoltare la possibile offerta di un club di Bundesliga per il cartellino del giovane calciatore. Adesso l’assistente del tecnico juventino sta rivestendo un ruolo di fondamentale importanza per la crescita di Adzic, con quest’ultimo pronto a migliorare e ad assorbire ulteriormente i principi di gioco del tecnico croato.