Andrea Cambiaso si è ripreso la Juventus. L’esterno genovese, già centrale sotto la gestione Massimiliano Allegri, sembrava destinato a una stagione da top mondiale con Thiago Motta. E, in realtà, all’inizio è stato così: la freschezza del contesto dell’allenatore italo-brasiliano si sposava perfettamente con la duttilità tattica di Cambiaso, dotato della pulizia tecnica necessaria a venire dentro al campo e a gestire il pallone e imbucare con i piedi di un centrocampista navigato. Con il tempo, però, la freschezza è diventata rigidità, la Juventus si è ingolfata e Cambiaso si è infortunato, portandosi dietro il dolore alla caviglia fino alla fine della stagione.
Ritrovata la fiducia, è il momento del rinnovo
Dopo la trattativa saltata con il Manchester City a gennaio, però, pian piano il classe 2000 ha ritrovato centralità e condizione fisica, e ora è tornato il leader tecnico di cui Igor Tudor ha sempre necessitato. C’è dunque fiducia, e fiducia significa inevitabilmente rinnovo del contratto, per blindare uno dei punti fermi della Juventus del futuro.
Come riporta TuttoSport, “Al momento dell’ultimo rinnovo, con scadenza fissata al 2029, c’era una sorta di promessa dell’ex management di ripensare e rimodulare l’ingaggio del calciatore”. Il momento, dunque, non è ancora arrivato, ma potrebbe arrivare a breve: la Juventus punta a estendere il contratto del suo esterno fino al 2030 e a rendere Cambiaso un proprio uomo chiave più di quanto non lo sia già.
